Aiutatemi a restare evangelicamente piccolo!
Aiutatemi a restare evangelicamente piccolo!
Omelia della Messa d'ingresso di don Alberto
Il vangelo della festa di oggi, Dedicazione del Duomo di Milano, ci presenta Gesù che dopo l’ingresso a Gerusalemme si reca nel tempio e scaraventa per terra i tavoli dei cambiamonete del Tempio e le sedie di coloro che vendono gli animali per i sacrifici nel tempio.
Davanti alla pretesa di coloro che pensano di comprare la benevolenza di Dio con sacrifici di animali Gesù si arrabbia moltissimo.
Non si arrabbia semplicemente per il guadagno sporco dei mercanti del Tempio, ma perché inducono a pensare che il favore di Dio si possa comprare esibendo costosi sacrifici di animali.
Vengono ascoltati invece i più piccoli, coloro che – malati – sono scartati e non hanno nessuna possibilità di essere pretenziosi: «gli si avvicinarono nel tempio ciechi e storpi, ed egli li guarì». Sono coloro che imparano a fidarsi del Signore perché non possono competere con l’arroganza di chi pretende favori da Dio.
Questi sono umili, piccoli, si fidano di Dio, non hanno altra speranza.
Aiutatemi, da solo non ce la farei mai, ad essere evangelicamente piccolo, umile a sapermi far vicino a chi è ultimo.
Non ci mettiamo davanti a Dio con la pretesa di essere ascoltati ma perché sappiamo che abbiamo bisogno di lui e del suo amore.
Aiutiamoci a rendere la nostra comunità sempre più casa accogliente in cui non manchi l’intimità con il Signore e le vere e profonde relazioni tra noi.
Nel passato ho potuto sperimentare che quando ci facciamo piccoli con i piccoli, e li sentiamo davvero come fratelli amici e compagni di viaggio, il Signore sa compiere grandi cose nella nostra vita e nelle nostre comunità.
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