Questa celeberrima frase di san Giovanni Bosco, certamente molto tranchant, rivela l’intenzione profonda che ci ha mosso nell'organizzazione dell’Oratorio Feriale anche in un anno così strano e tormentato.

I nostri ragazzi hanno bisogno di stare insieme con qualcuno che li guidi e li aiuti nelle scelte di ogni giorno.

Lo spettro di un’estate completamente allo sbaraglio è stato per molti  spazzato via (sono circa 160 i ragazzi coinvolti nella Comunità Pastorale) grazie all'impegno di tanti volontari che con passione e generosità stanno donando tempo, passione ed energie per garantire ai nostri bambini e ragazzi un’esperienza di vita buona e bella e nel rispetto delle norme stabilite per la prevenzione del Covid-19. 

A loro va il nostro GRAZIE più sincero! Davvero la gioia è contagiosa: vedere i ragazzi sorridenti, impegnati, entusiasti, insomma, vederli vivi, riempie il cuore di letizia!

Gli iscritti sono coinvolti in diverse attività: il gioco, le biciclettate, le passeggiate nei boschi, i lavori manuali, la preghiera, le attività caritative organizzate per le medie (raccolta dei mirtilli per il Mato Grosso, raccolta viveri Caritas…).

E la gioia che stiamo provando ci sta già facendo dimenticare la fatica, le responsabilità, gli investimenti e le energie profuse nelle scorse settimane nell'organizzazione di un’opera cristiana così importante! 

Affidiamo quindi alla protezione di don Bosco tutti quanti i nostri ragazzi, perché imparino a seguire Cristo anche attraverso il gioco, nella certezza che, come diceva questo grande santo, “quando i giovani sono impegnati nel gioco, il demonio ha un bel da fare, ma non riesce a nulla!”.