Editoriale di don Alberto

Carissimi, iniziamo con questa domenica il tempo di quaresima in un contesto segnato dalla violenza delle guerre (in particolare ricordiamo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di un anno fa) e segnato dal dolore per le 46000 vittime del terremoto in Turchia e in Siria. Il cammino di quaresima sia un tempo luminoso: perché ritroviamo l’essenziale per la nostra vita. Riscopriamo, nel contemplare la passione e morte del Signore Gesù con quale grande amore il Signore ci abbia amati. Ritrovare la grandezza del suo amore è ciò che renderà luminosi i nostri giorni. Preghiera, digiuno ed elemosina sono i grandi pilastri che caratterizzano questo tempo. 

La preghiera

La preghiera sia sempre più tempo di ASCOLTO del Signore: per qualcuno può essere tempo da dedicare alla preghiera laddove in genere ne dedicava troppo poco, per altri sia sempre più un ascolto della Parola del Signore, per altri sia sempre più uno stare in adorazione (davanti all’eucarestia o alla croce). 
La proposta dei QUARESIMALI accompagna il cammino quaresimale di tutta la Comunità Pastorale: don Matteo Crimella, prete diocesano e professore in Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, ci guiderà a entrare nella Passione del Signore Gesù secondo il vangelo di Matteo. È questo racconto particolarmente importante per la liturgia ambrosiana perché ci accompagna ogni anno nella Settimana Autentica.
Ogni sabato in chiesa S. Michele (alle ore 8.05) c’è la presentazione delle letture della domenica, in particolare sabato 4 marzo ci sarà il ritiro di inizio quaresima meditando le letture della II 
domenica di quaresima.

Il digiuno

Non si tratta solo di mangiare di magro nei venerdì di quaresima (e di magro e di digiuno nel primo e nel venerdì santo), ma è anche saper scegliere stili di vita in cui non manchi l’essenzialità, la sobrietà…. e la bellezza!
Proprio per questo non ci sembra fuori luogo, anzi, iniziare la quaresima con un concerto di musica sacra: sabato 4 marzo alle ore 21 in chiesa a Figino il coro S. Bartolomeo di Brugherio insieme all’orchestra della scuola di musica di Brugherio Fondazione Piseri ci faranno gustare brani di musica sacra legati alla quaresima e alla Pasqua. Riempire il cuore con la bellezza della musica ci aiuta a ritrovare l’essenziale della vita.

L’elemosina

In tutte le parrocchie della Comunità vogliamo sostenere la parrocchia S. Francesco di Aleppo, città che dopo 11 anni di guerra è stata rasa al suolo dal recente terremoto. 
Il grande dolore della gente non è diventata rassegnazione ma la forza della loro fede li ha spronati a rimettersi in piedi. Sosteniamo economicamente i loro sforzi nell’ospitare gli sfollati del loro quartiere in Aleppo. Le buste che raccogliamo nelle quattro parrocchie con la scritta TERREMOTO saranno destinate ad Aleppo. Sosterremo Aleppo anche con la vendita dell’ultimo libro di padre Ibrahim Alsabagh, già parroco di S. Francesco in Aleppo. 
La parrocchia Beata Vergine Assunta sostiene anche il progetto del SOS per le scuole in Nepal. Non mancherà inoltre l’aiuto che daremo alla Caritas della nostra Comunità Pastorale nel reperire settimanalmente i prodotti di cui la Caritas stessa avrà bisogno.

don Alberto
 

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