Intervento ecologico a Sant’Agata
Intervento ecologico a Sant’Agata
In meno di due giorni l’operazione taglio si è conclusa.

Si sono subito attivati i Ranzitt sotto la guida dell’impresa agricola Marelli Alberto: in meno di due giorni l’operazione taglio si è conclusa. L’Ente Parco ha richiesto la messa a dimora di sei nuove piante autoctone a scelta della parrocchia (betulle, carpani o tigli): questo verrà fatto in primavera. Verrà posizionata anche una siepe al confine con il fabbricato del “Mercatone dell’usato”, che aveva insistito nel richiedere il taglio delle piante per il danno causato dalla continua perdita di aghi dai pini.
Un ringraziamento ai gloriosi e sempre presenti Ranzitt e un grazie riconoscente all’impresa agricola Marelli Alberto che ha offerto gratuitamente il lavoro fatto con tutto il prezioso supporto tecnologico.