Don Giacomo presenta e introduce alla Settimana dell'Educazione

Per quale motivo dovremmo mai mettere in agenda tutti questi appuntamenti, quando tante sono già le cose a cui pensare?  Beh, noi cattolici abbiamo bisogno ogni tanto di alcuni appuntamenti significativi che ci ricordino che siamo discepoli in cammino e bisognosi di rimetterci sempre di nuovo alla scuola del Signore Gesù. 

Eh sì, perché la “Settimana dell’Educazione” ha un’impronta ben precisa: educarci a pensare e vivere come Cristo. Così ha fatto don Bosco, il Patrono dei giovani, che ha costruito la sua vita e quella dei suoi fanciulli proprio fondandosi su quell’unico fondamento che è Cristo. A cosa dunque vogliamo educarci, noi cattolici, giovani e adulti? La “Settimana dell’Educazione” ha il suo centro nella Santa Messa di mercoledì 27 gennaio, alle ore 20.45 nella Chiesa di Montesolaro, in onore di Don Bosco. 

Già questo la dice lunga. Il cristiano cattolico trova il suo nutrimento nei Sacramenti, in primis l’Eucaristia e la Confessione. È attraverso questi due Sacramenti che noi incontriamo il nostro Maestro, Gesù, che ci educa a condurre una vita buona, bella e vera. Don Bosco non si stancava mai di rivolgersi a Dio con queste parole che poi sono diventate il suo motto: “Da mihi animas et cetera tolle” - “Dammi anime, Signore, solo anime, e toglimi tutto il resto”. Don Bosco aveva chiaro in mente l’importanza di salvare la propria anima e lo diceva spesso ai suoi ragazzi di cui sognava anche la vita, premonendoli con forza circa il pericolo di una morte in stato di peccato mortale. 

Mi rivolgo in particolare ai ragazzi e prego i genitori di far pervenire loro questo messaggio. Noi giovani cattolici siamo fortunatissimi. Non è vero - come vuole farci credere il mondo - che tutto è uguale, che tutte le religioni sono uguali, che una vale l’altra, che tutte portano con pienezza e verità a Dio. No! SOLO Gesù Cristo ci salva; solo Gesù è l’amico fedele che ci permette di conoscere sino in fondo e veramente il volto di Dio. E Gesù Cristo lo possiamo pienamente incontrare solo nella Chiesa cattolica, che ci fa dono dei Santi Sacramenti e della fraternità che possiamo godere tra di noi. Dobbiamo perciò donare con libertà la nostra vita a Dio, affinché Lui, raccogliendola, possa trasformarla e renderla un capolavoro. Cari ragazzi, “Dio non toglie nulla, ma dona tutto” (Benedetto XVI).  

La “Settimana dell’Educazione” è stata pensata apposta per voi, per i vostri educatori e per i vostri genitori (ai quali ricordo il bellissimo appuntamento di Lunedì 1° febbraio con Don Claudio Burgio) affinché possiamo ricordarci che è straordinariamente bello essere cattolici, discepoli gioiosi del Signore Gesù!

Viva don Bosco e la gioventù!


Don Giacomo

 

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