Basta con il peccato!
Basta con il peccato!
Ciascun fedele ha a disposizione 24 ore ogni settimana per potersi confessare!
È questo il titolo di un capitolo del progetto pastorale dell’Arcivescovo Delpini per quest’anno del Giubileo. Scrive l’Arcivescovo:
Non si può ignorare che molti battezzati hanno abbandonato il sacramento della Riconciliazione. Durante l’anno giubilare è doveroso domandarsi perché. È anche il momento opportuno per offrire proposte per una più realistica e intelligente comprensione del sacramento e delle sue diverse forme e anche indicare momenti per accostarsi al sacramento personalmente e comunitariamente. È quindi doveroso che i preti siano preparati e disponibili per questo ministero, sia nella vita ordinaria delle comunità sia in santuari e chiese particolarmente dedicate sia in luoghi e tempi che durante l’anno giubilare devono essere indicati.
Quest’anno le ore che noi preti dedicheremo alla confessione sia nelle quattro parrocchie della comunità e sia presso il Santuario della Madonna dei miracoli saranno: 24 ore ogni settimana! 20 di queste ore sono pensate soprattutto per chi lavora: 9 ore alla settimana per potersi confessare dopo le ore 19:00 e 11 ore di possibilità durante il sabato!
Le confessioni straordinarie presso il Santuario di Cantù sono iniziate già settimana scorsa (leggi l’articolo che ricorda le disponibilità).
Ringrazio di cuore don Maurizio Pessina, prevosto di Cantù, che ci rende disponibili le sue riflessioni/catechesi sul sacramento della Riconciliazione.
Vi invito a pregare ancora per la salute di Papa Francesco, mentre ci prepariamo ad andare a Roma come pellegrini, nel pellegrinaggio diocesano del prossimo 14-16 marzo.
Il sacramento della Riconciliazione ci aiuti a ridare slancio a vivere la Speranza per poter essere pellegrini nella nostra vita verso la vita eterna!