Che cosa è il Consiglio Pastorale della Comunità Pastorale (CPCP)?

È un organo di comunione per la decisione, chiamato a stabilire ogni anno un programma di azione pastorale. Sono di sua competenza tutte le questioni concernenti la vita della comunità. Anche le questioni economiche, benché di competenza del Consiglio per gli affari economici, si iscrivono negli orientamenti tracciati dal Consiglio Pastorale.

Quanti membri costituiscono il Consiglio Pastorale della Comunità Pastorale (CPCP)?

La commissione preparatoria ha stabilito che il numero totale di elementi presenti nel CPCP del 2024 è di 20 (venti) fedeli (vedi §14). Il numero è così costituito: 6 membri di diritto appartenenti alla diaconia + 1 membro di diritto presidente dell’Azione Cattolica + 13 membri eletti o designati. Dei 13 membri eletti o designati, il numero è così costituito: i primi 4 candidati che abbiano ottenuto il maggior numero di voti dalla “Lista 1 giovani” + i primi 4 candidati che abbiano ottenuto il maggior numero di voti dalla “Lista 2” + 5 candidati designati dal responsabile della CP (il parroco).

Quanto rimane in carica?

Il CPCP ha una durata di 4 anni e non decade con la nomina di un nuovo responsabile della CP, salvo diversa indicazione da parte del Vicario episcopale di zona (vedi §13).

Chi può votare?

Ogni battezzato che al 26 maggio 2024 risulti maggiorenne (18 anni compiuti) è ammesso al voto.

Potranno votare i fedeli della nostra comunità pastorale e quelli che hanno eletto il proprio domicilio canonico all’interno della nostra comunità pastorale. Ad esempio, un fedele residente nel comune di Lentate, ma che ha consolidato la frequentazione della chiesa di Carimate, può esprimere il voto. Parimenti, un fedele della nostra comunità pastorale che ha consolidato la frequentazione nella chiesa di Lentate, potrà votare per i candidati della comunità pastorale di Lentate.

Chi sono i candidati?

I candidati sono fedeli che hanno i seguenti requisiti formali: (1) 18 anni di età al 26 maggio 2024; (2) essere cattolici che hanno completato l’Iniziazione Cristiana; (3) la piena comunione con la Chiesa; (4) essere canonicamente domiciliati in una delle quattro parrocchie della Comunità Pastorale san Paolo della Serenza o operanti stabilmente in essa; (5) reduci da non più di tre mandati consecutivi.

Chi sono i membri designati?

Come previsto dal direttorio (vedi §14), il responsabile della CP (il parroco) potrà designare altri fedeli a sua discrezione. La commissione preparatoria ha stabilito che il numero dei membri designati nel nuovo CPCP sia pari a 5 fedeli.

Ci sono motivi connessi al proprio impegno sociale che impediscono di essere consiglieri?

La guida di una formazione politica, l’essere membro di un’assemblea legislativa, il rivestire le principali cariche amministrative sono in contrasto con la carica di consigliere del CPCP. Chi, già consigliere, si candidasse a tali ruoli, deve autosospendersi dal Consiglio e, se eletto, rinunciare.

Cosa succede se un membro del CPCP rinuncia all’incarico?

I membri eletti o designati che dovessero non accettare l’incarico oppure che dovessero rinunciare all’incarico durante i quattro anni del CPCP, verranno sostituiti (vedi §20).

I nuovi membri termineranno comunque il loro mandato alla scadenza del CPCP.

Quante liste di candidati ci sono?

La commissione preparatoria ha stabilito che si rendano disponibili due liste distinte di candidati. La “Lista 1 giovani” è formata dai candidati che abbiano un’età inferiore o uguale a 35 anni, mentre la “Lista 2” dagli altri candidati (vedi §17).

Quando posso votare?

Si potrà votare una volta durante le sante messe prefestive di sabato 25 maggio (*) e durante le sante messe di domenica 26 maggio; nel dettaglio:

·         San Giorgio e Maria Immacolata (SGMI) in Carimate: 18:00*, 08:30 e 11:00.

·         San Michele Arcangelo (SMA) in Figino Serenza: 19:00*, 09:00, 11:00 e 18:00.

·         Beata Vergine Assunta (BVA) in Montesolaro: 18:30*, 08:00 e 11:00.

·         Santi Donato e Carpoforo (SDC) in Novedrate: 17:30*, 08:00, 10:30.

·         Sarà possibile votare anche presso il Santuario Madonna di Rogoredo in Alzate Brianza durante la santa messa delle ore 15:00 (pellegrinaggio della parrocchia BVA).

Come avviene la votazione?

Durante la santa messa, terminata l’omelia, verranno distribuite le schede di voto (per chi ne avesse bisogno, anche una biro, ma si consiglia di portarla da casa per facilitare le votazioni: la biro deve avere inchiostro nero oppure blu) si lascerà qualche minuto di riflessione ai fedeli e dopo le schede saranno raccolte in un’urna e lì conservate fino allo spoglio (vedi §18).

A questa regola fa eccezione solo la santa messa di domenica delle ore 11:00 nella chiesa di san Giorgio e Maria Immacolata: in questa celebrazione, infatti, sono previste le Prime Sante Comunioni, quindi, per evitare disturbo durante questa messa ai comunicandi che sono in attesa di entrare in una nuova e piena comunione con Gesù, il voto si potrà esprimere recandosi in canonica immediatamente dopo il termine della cerimonia.

Sono obbligato a votare?

Non c’è nessun obbligo, ma occorre ricordare che il voto è sia un diritto sia un dovere.

Come faccio a votare i candidati?

Sulle schede di voto saranno presenti due liste di candidati. La Lasta 1 “giovani” riporterà i nomi dei candidati giovani (ovvero di età inferiore o uguale a 35 anni), mentre Lista 2 riporterà i nomi degli altri candidati. Ogni fedele della comunità potrà esprimere al più due voti sulla Lista 1 e al più due voti sulla Lista 2. Il voto si esprime esclusivamente tracciando il simbolo “X” nel riquadro del candidato che si desidera votare.

Quanti voti posso esprimere?

Come indicato precedentemente, per entrambe le liste è possibile esprimere al più due preferenze di voto. Tuttavia sono ammesse tutte le possibili combinazioni: partendo dal caso della scheda bianca (zero voti su entrambe le liste), posso esprimere una preferenza su una lista e nessuna sull’altra, posso esprimere due preferenze su una lista e nessuna sull’altra; posso esprimere una preferenza su entrambe le liste; posso esprimere due preferenze su una lista e una sull’altra ed infine posso esprimere due preferenze su entrambe le liste.

E se ho espresso più di due preferenze?

Se la scheda riporterà più di due preferenze su una lista, il voto di quella lista sarà nullo, mentre il o i voti dell’altra lista saranno validi; se, invece, entrambe le liste riporteranno più di due preferenze, l’intera scheda di voto sarà nulla.

Se sulla scheda ci sono altri segni oltre alle “X”, cosa succede?

Fatto salvo il principio di garanzia del voto espresso dal fedele, se sulla scheda di voto ci saranno segni, nomi o simboli o quant’altro possa ricondurre la scheda di voto al fedele, la scheda sarà nulla.

È possibile delegare qualcuno per esprimere il proprio voto?

No, non è assolutamente possibile delegare qualcuno per esprimere il proprio voto. Ogni fedele potrà esprimere solo il proprio voto e una sola volta nei momenti precedentemente indicati.

Se partecipo a più celebrazioni eucaristiche, voto una sola volta?

Sì: ogni fedele ha diritto ad un solo voto. Il controllo sulla non ripetizione del voto è affidato alla attenzione e responsabilità cristiana di ciascuno.

Posso votare in un’altra chiesa della comunità pastorale se non posso andare nella mia parrocchia?

Sì è possibile votare indifferentemente in una delle quattro chiese della comunità pastorale durante le sante messe indicate precedentemente (e in via eccezionale durante la messa delle 15:00 presso il Santuario Madonna di Rogoredo in Alzate Brianza).

Posso votare qualcuno che non è della mia parrocchia?

Sì, non ci sono vincoli sul voto perché si può votare qualunque candidato. Ad esempio un fedele della parrocchia di Novedrate potrà votare un candidato della parrocchia di Montesolaro.

Il weekend del 25 e 26 maggio non mi troverò in Comunità Pastorale: come posso votare?

Per chi non sarà presente in Comunità Pastorale nei gironi canonici di voto, è possibile esprimere il voto recandosi presso la segreteria di Figino Serenza martedì 21 maggio dalle ore 21:00 alle ore 22:00 e venerdì 24 maggio dalle ore 10:00 alle ore 11:00. Verrà consegnata la scheda che poi sarà raccolta nell’apposita urna e lì conservata fino allo spoglio.

Dato che la votazione del CPCP è un’azione ecclesiale e non una semplice raccolta di voti, è assolutamente da preferire la votazione durante la celebrazione eucaristica.

Sono ammalato e non posso uscire di casa: come posso votare?

Gli ammalati, disabili o chi si dovesse trovare in condizioni oggettive da non poter raggiungere una delle quattro chiese, potrà esprimere il proprio voto ricevendo in casa due incaricati per la raccolta del voto. In questo caso è necessario chiamare in segreteria parrocchiale di Figino Serenza (031 780 135) dalle ore 9:30 alle ore 12:00 da lunedì a venerdì (escluso giovedì 23, per chiusura segreteria) per prendere accordi specificando l’indirizzo dell’abitazione e un recapito telefonico. Gli incaricati si recheranno sabato 25 maggio e domenica 26 maggio dalle ore 15:00 alle ore 18:00 nell’abitazione di chi ne abbia fatto richiesta. Verrà consegnata la scheda che poi sarà raccolta nell’apposita urna e lì conservata fino allo spoglio.

Quando avverrà lo spoglio?

Lo spoglio verrà svolto al termine della messa vespertina delle ore 18:00 a SMA, ovvero, nel momento in cui tutte le urne contenenti i voti saranno disponibili.

Verranno distinti i voti delle quattro parrocchie?

No, essendo una votazione che permette di esprimere il voto recandosi liberamente in una delle quattro parrocchie, non verranno distinti i voti delle parrocchie; per questo motivo non ci saranno i risultati delle singole parrocchie ma solo il risultato della Comunità Pastorale san Paolo della Serenza.

Chi effettuerà lo spoglio?

Lo spoglio sarà effettuato alla presenza del responsabile della CP (il parroco) + il presidente + il segretario + gli scrutatori. La commissione preparatoria stabilirà il numero degli scrutatori (minimo 3) e nominerà i fedeli che avranno i vari incarichi (vedi §18).

Quando si sapranno i risultati?