Il Papa ha saluto i nostri ragazzi della Professione di Fede
Il Papa ha saluto i nostri ragazzi della Professione di Fede
Pellegrinaggio a Roma
«Saluto i preadolescenti dell’Arcidiocesi di Milano…»: così papa Francesco, al termine dell’odierna Udienza generale in Piazza San Pietro, si è rivolto ai 5000 ragazzi ambrosiani presenti nell’ambito del tradizionale pellegrinaggio post- pasquale, che hanno risposto con un immediato boato. Con un cenno di saluto il Pontefice ha proseguito: «…venuti a Roma per coronare il loro cammino di formazione catechetica mediante la professione di fede presso le tombe degli apostoli. Cari ragazzi… A voi mi rivolgo, eh! – ha sottolineato -. Sappiate testimoniare con entusiasmo e la generosità propria della vostra giovane età la fedeltà al Vangelo, seguendo sempre Cristo». E per ribadire il concetto ha chiesto: «Farete questo voi?». Dopo un istante di esitazione, al nuovo appello («Non rispondete? Più forte!»), il «sì» dalla piazza è giunto sollecito e intenso. Poco prima il papa ha fatto vedere il Vangelo e il rosario del soldato ucraino Oleksandr di 23 anni che è rimasto ucciso in guerra. Ha letto l’inizio del salmo che il giovane aveva sottolineato: “Dal profondo a te grido o Signore. Signore ascolta la mia voce”. Il papa ha rinnovato il suo appello per la pace: «Io vorrei fare in questo momento un po’ di silenzio tutti, pensando a questo ragazzo e a tanti altri come lui morti in questa pazzia della guerra. La guerra distrugge sempre, pensiamo a loro e preghiamo».